Interazioni è una manifestazione cittadina che si snoda lungo tutto l’arco dell’anno con convegni, dibattiti, mostre, concerti, seminari, eventi artistici, ma con una particolare concentrazione di iniziative, in forma di “festival”, tra maggio e giugno. In questo contesto il dialogo interculturale diventa pratica di relazione con le comunità degli immigrati finalizzato sia alla conoscenza delle culture altre ma anche all’affrontare i temi complessi posti dai processi di integrazione; una particolare attenzione è posta al contesto internazionale, ai processi di globalizzazione, ai conflitti in atto e alle cause del mancato sviluppo di molte aree del pianeta.
Il festival Interazioni è parte dell’omonimo progetto di educazione alla pace.
Interazioni 2022
S-CAMBI CLIMATICI.
Cambiamenti climatici e pace, migrazioni e inclusione.
Torna anche quest’anno l’appuntamento con Interazioni, il festival interculturale della città di Rimini. Il tema centrale è ancora la migrazione, o meglio le migrazioni, ma questa volta la chiave interpretativa sarà quella del cambiamento climatico.
Come i cambiamenti climatici e le opere di distruzione che l’uomo sta mettendo in atto nei confronti dell’ambiente, influenzano i processi migratori? Qual è la risposta in termini di inclusione? Esiste una relazione tra diritti umani e ambiente? I temi ambientali possono essere insiti nella lotta e nelle resistenze di un popolo contro l’ingiustizia climatica dovuta all’operato di altre nazioni?
A queste e ad altre domande sarà data risposta in numerosi appuntamenti attraverso mostre fotografiche e di dipinti, incontri pubblici e proiezioni, feste e formazione con gli studenti.
Il primo appuntamento è quello con il popolo Mapuche, una etnia di oltre 1.500.000 abitanti che vive tra il Cile e l’Argentina e che subisce continue violazioni di diritti umani nonché una doppia esclusione: civile e culturale.
La storia dell’usurpazione delle terre mapuche, lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali e il conseguente tentativo di annichilimento degli attivisti e della cultura del suo popolo da parte delle nazioni che si sono appropriate del territorio, sono rappresentativi di ciò che oggi accade a oltre 370 milioni di indigeni di tutti i continenti, custodi della biodiversità del nostro pianeta.
Cosa possiamo imparare da questi popoli?
Se ne tratterà sabato 21 maggio ore 17:00 alla Sala degli Arazzi al Museo della Città di Rimini “Luigi Tonini”, Via Luigi Tonini n.1- Rimini.
Il titolo dell’Incontro pubblico: è R Esistenza Mapuche.
Interverranno: Valentina Fabbri Valenzuela, Associazione EcoMapuche; Ruth Cayul Melillán, relatrice Mapuche. Introduce e modera: Rita Bambini, ISUR Rimini. Realizzato da ISUR Rimini e Ass. EcoMapuche, l’;ingresso è libero e la cittadinanza è invitata.
Al termine degli interventi le relatrici guideranno la visita alla mostra fotografica allestita nella Sala dei Pesci dal titolo: Mapuche. Viaggio tra il Popolo della Terra. Ambiente, repressione, cultura e rEsistenza.
Le fotografie esposte evidenziano le richieste di riconoscimento del popolo Mapuche e le lotte contro l’eccessivo sfruttamento delle risorse nel loro territorio ancestrale.
Mostrano inoltre l’amore e il rispetto per Madre Terra, un sacro legame che si rispecchia nella tutela dei luoghi sacri naturali mapuche da progetti impattanti e inquinanti a costo della loro vita.
Autori della mostra sono Raul Marinelli e l’associazione EcoMapuche.
Tra il 2006 e il 2017 Raul Marinelli ha intrapreso diversi viaggi nei territori Mapuche che lo hanno portato a vivere con la famiglia di Rodrigo Melinao Licán, giovane mapuche ucciso nel 2013 durante una azione di recupero territoriale.
Adolescenti e migranti è un progetto giunto alla sua quarta edizione, frutto della collaborazione di Associazione Arcobaleno ODV con il Centro Adriatico di Psicoanalisi (CAP), la Società Psicoanalitica italiana (SPI-IPA), la Società Italiana di Psicodramma Analitico (SIPsA-COIRAG), l’Istituto di Scienze dell’Uomo Rimini (ISUR)-Interazioni 2022; vede il coinvolgimento di due classi terze del Liceo “G. Cesare – M. Valgimigli” (indirizzo Scienze Umane) di Rimini e di alcuni migranti accolti presso le cooperative Cento Fiori e CAD.
I laboratori sono inseriti nel Progetto “Casa dell’Intercultura Aylan Kurdi – Integrazione 2021”, approvato e finanziato nell’ambito del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Comune di Rimini.
Il progetto sarà presentato attraverso performance finale aperta a tutti i giovani, gli insegnanti, gli operatori, i genitori che hanno portato avanti il progetto e a tutta la cittadinanza, nella serata di mercoledì 25 maggio, alle ore 20.30 presso il Mulino di Amleto. La serata, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Rimini, è gratuita.
Adolescenti e migranti, manifesto realizzato dalle scuoleLa grafica della locandina è stata curata dalla classe 4Fa del Liceo Volta-Fellini di Riccione.
Il progetto nasce come proposta di prevenzione contro la violenza, contro la dispersione scolastica, lavorando sull’accoglienza e l’integrazione.
Scopo del progetto è aiutare gli adolescenti e i migranti, attraverso la narrazione, la scrittura e altri linguaggi come il disegno e il corpo, a mettersi in contatto con emozioni intense, per poterle riconoscere, e imparare a capirle e gestirle. Attraverso lo scambio e l’ascolto, adolescenti e migranti possono avvicinarsi, rispecchiarsi ed empatizzare l’uno verso l’altro, creando occasioni di crescita. In tal modo si creano nuove relazioni, consapevolezze e appartenenze. L’identità si costruisce attraverso la relazione con gli altri, attraverso la comprensione e l’elaborazione dei traumi, ma anche delle esperienze positive.
Il progetto è stato strutturato con incontri nelle classi, nelle Cooperative ed esperienze di narrazione e ascolto con adolescenti e migranti assieme.
> Sabato 28 maggio alle ore 11 presso il Museo della Città di Rimini (Sala del Giudizio) si terrà l’incontro pubblico “Cambiamenti climatici e pace, migrazioni e inclusione”. Intervengono: Fabio Brandoni, ricercatore di Legambiente e curatore del dossier “I migranti ambientali” (2021); Elisa Fornalè, Docente di Diritto internazionale delle migrazioni (Università di Berna); Francesco Sciotto, Presidente della Commissione Sinodale per la Diaconia delle Chiese Valdesi e Metodiste in Italia. Saluti di Tonino Bernabè, Presidente di Romagna Acque e Francesco Occhipinti, Membro del Direttivo Regionale Legambiente Emilia-Romagna. Introduce e coordina Carlo Pantaleo.
L’incontro è aperto alle scuole e sarà possibile seguirlo anche in diretta online.
> Sabato 28 maggio alle ore 17 presso il Museo della Città (Sala delle Teche) si terrà l’inaugurazione della mostra pittorica “(Im)persistenze. Mostra d’arte contemporanea diffusa”, in particolare la porzione che vede protagonisti gli studenti della 5°T del Liceo Artistico A. Serpieri.
> Sabato 28 maggio alle ore 19 presso il MiER BISTRÒ (Corso d’Augusto 76, Rimini) si terrà l’inaugurazione della mostra pittorica “(Im)persistenze. Mostra d’arte contemporanea diffusa”, dove saranno esposti i lavori dell’artista e Prof.ssa Marica Franchini.
Il vernissage prevede il live set di Synthetic Mushdrums.
Sabato 28 maggio alle ore 17 presso il Museo della Città (Sala delle Teche) verrà presentato “A WORLD APART / Vite nascoste”, un video-documento e fotografie di Roberto Sardo. Soggetti sono giovani migranti internazionali che hanno scelto l’Italia e Rimini come nuova patria. Il progetto è dedicato ai loro sogni, alla ricerca di qualcosa che umanamente è indispensabile, ai desideri, alla volontà di integrarsi… e anche a qualcosa di concreto da lasciare nel luogo che li ha accolti. Sono esperienze spontanee e costruttive, specchio molto diverso da realtà che conosciamo, e che infonde fiducia in un futuro prossimo.
Periodo di realizzazione: settembre / ottobre 2020
Il progetto è a cura di Acli Provinciali Rimini in collaborazione con Associazione Agevolando
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Ultime edizioni:
Interazioni 2021
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Interazioni 2019
Parliamo d’Africa
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Interazioni 2018
Dialoghi nella città multiculturale:
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Ecosofare è una rassegna di filosofia ed ecologia, in cui la riflessione vuol diventare un pensiero agito che si traduce in pratiche quotidiane. La riflessione sull’ecologia, sulla relazione tra uomo e natura, è imprescindibile per l’uomo contemporaneo, soprattutto a fronte dei sempre più catastrofici dati sul riscaldamento globale, sull’inquinamento, sul consumo di risorse. La rassegna nasce in collaborazione con RiGAS (Gruppo di acquisto solidale della Provincia di Rimini – A.p.s.) e Bottega Poco di Buono.
Ecologia profondaCon Guido Dalla Casa e Giulio Sapori
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L’evento ha visto la collaborazione di Progetto Sprecozero, Fondazione Cetacea, WWF Rimini e Legambiente Valmarecchia.
Mente, corpo e ambienteCon Mauro Bergonzi e Saverio Caponi
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L’evento ha visto la collaborazione di Rimini Shiatsu, Cinzia Balducci, Erboristeria Angelini e Ass. No Border Rimini. L’iniziativa ha aderito a “M’illumino di meno”.